Santuario di Santa Maria della Consolazione
Da qui ci si sposta verso il santuario di Santa Maria della Consolazione, la cui rossa architettura, e lo slanciato campanile cuspidato, attirano immediatamente lo sguardo. Costruito in stile neoromanico nel 1954 a posto di una chiesetta seicentesca, l’edificio sorge ardito in posizione panoramica su di uno sperone basaltico a strapiombo sulla pianura sottostante. L’interno ha pianta basilicale e soffitto a cassettoni, e mostra un ciclo pittorico con scene sacre (opera del catanese Archimede Cirinnà) e il simulacro della Madonna, oggetto di secolare venerazione. A lato della chiesa restano tracce di una cripta, forse appartenente all’antica chiesa di Santa Maria del Pietoso (1585). Dietro l’abside, invece, nel punto chiamato Porta Lentini, restano i ruderi di un altro edificio.